Tutto pronto nella diocesi di Termoli-Larino per la Giornata mondiale della Gioventù che tra pochi giorni inizierà a Lisbona, in Portogallo, valorizzando un incontro di popoli e culture in un ambiente di fede. Lunedì 24 luglio, nel santuario della Madonna delle Grazie di Termoli, il vescovo Gianfranco De Luca ha consegnato simbolicamente il mandato ai giovani che prenderanno parte all’evento straordinario. Un gesto di invio e condivisione per circa sessanta, tra ragazzi e accompagnatori provenienti da tutto il territorio, pronti a iniziare il cammino venerdì sera, con partenza da Termoli, e desiderosi di incontrare e conoscere migliaia di giovani provenienti dai cinque continenti. Nell’occasione è stato il programma speciale e itinerante (28 luglio – 9 agosto 2023) che, prima di arrivare a Lisbona, toccherà diversi luoghi di incontro e spiritualità in Italia, Francia e Spagna (Torino – Serming Arsenale della Pace, Lourdes – Casa dei giovani, Santiago De Compostela, Lisbona (GMG), Roncisvalle, Vallecrosia – San Giovanni Bosco. L’iniziativa, condivisa con la Pastorale Giovanile della diocesi, di cui è responsabile don Pio Di Rosario, coinvolgerà anche famiglie, sacerdoti, religiosi e tutti coloro che, anche a distanza e attraverso i social, vorranno vivere e condividere un’esperienza unica insieme al Santo Padre Francesco. Un percorso nel segno dell’amicizia, della crescita personale, della preghiera, del divertimento e di una fede da scoprire – e riscoprire – dando senso alla propria vita sulla scia dei discepoli di Emmaus che, incontrando e riconoscendo il Maestro, passano dalla delusione alla gioia vera. “Gesù – ha osservato il vescovo De Luca – cammina sempre con ognuno di noi, ha un desiderio di condividere la storia di ciascuno. Si interessa, accoglie il racconto di amarezze e delusioni e ascolta, con una presenza viva, la speranza e le aspettative di ogni giovane. Questi giorni che vivremo – ha aggiunto – sono come un’esperienza che può diventare il paradigma della nostra vita. Se viviamo questa esperienza, che ci apre all’amore che Dio ha per ciascuno, la porteremo per sempre con noi”.
Un evento di pienezza e stupore quotidiano, che può “diventare” la vita di tutti i giorni sotto lo sguardo amorevole della Vergine Maria che, per prima, ha saputo accogliere questa presenza ed è successo qualcosa di grande. Conto alla rovescia, dunque, per la partenza verso un’esperienza che può cambiare la vita, con amore, ricordando anche l’invito di Papa Giovanni Paolo II di “non aver paura” e di “aprire, di spalancare le porte a Cristo”.