Ecco cosa conterrà il kit del pellegrino

Il kit del pellegrino italiano conterrà varie cose utili alla preghiera e alla permanenza a Lisbona. A cominciare dal telo plastificato che può essere usato come base da mettere sul terreno per la veglia, e poi la radio per le traduzioni, la torcia che si può mettere in testa per far luce durante il cammino, la bandana blu con lo stemma dell’Italia da indossare o scambiare con i giovani degli altri Paesi. E ancora la bandiera dell’Italia per riconoscersi nella folla, il diario di viaggio con i canti, le preghiere e gli approfondimenti per prepararsi al cammino. E ancora il cappello che quest’anno ha una stampa riconoscibile, ovvero la cartina dell’Italia da un lato, mentre l’altro lato è in tinta unita.
Infine, la croce che forse merita una spiegazione più dettagliata.
Anàstasa, alzarsi, è il verbo della resurrezione e la croce – che viene dalla Palestina – custodisce proprio questa parola nella sua traslitterazione greca. Sul retro è incisa invece la croce di Gerusalemme composta da 4 piccole croci più una al centro.

E’ possibile ordinare il kit all’atto dell’iscrizione alla GMG. I gruppi italiani potranno effettuare un unico pagamento comprensivo di pacchetti, kit degli italiani e quota di solidarietà direttamente al Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile a mezzo bonifico bancario. Qui tutte le info.